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City Lights
6 Dicembre, 2024 h: 21:00 - 23:00
L’inaugurazione della Stagione 2024/2025 “Sogni in Scena” al Teatro Valentino Garavani
La nuova stagione del Teatro Valentino Garavani si presenta come un inno alle arti performative, una celebrazione della bellezza e del potere trasformativo della cultura. Con il claim “Sogni in Scena”, il teatro offre un’esperienza che intreccia tradizione e innovazione, regalando al pubblico emozioni autentiche attraverso musica, teatro e danza.
Il cartellone della stagione 2024/2025 è una finestra aperta su un mondo di incontri impossibili, storie senza tempo e audace sperimentazione, pensato per chi cerca una visione poetica e profonda della realtà. È un invito a riscoprire l’incanto dell’arte, dove passato e presente si fondono in una narrazione culturale unica.
Un Inizio Iconico: City Lights con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
La stagione si apre venerdì 6 dicembre alle ore 21 con un evento straordinario: l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta dal Maestro Timothy Brock, accompagna la proiezione del capolavoro di Charlie Chaplin, City Lights. L’incontro tra il cinema muto e la musica dal vivo promette di trasformare questa serata in un’esperienza irripetibile. Biglietti in vendita su TicketOne e presso la biglietteria del Teatro.
Il film, capolavoro del 1931, è un manifesto di poesia e malinconia, capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano. Chaplin racconta l’amore e l’umanità in modo universale, rendendo omaggio a un passato che parla ancora con forza al presente. Sarà un inizio di stagione che commuove, incanta e celebra la magia dell’arte.
City Lights: Un Capolavoro Senza Tempo
City Lights: A Comedy Romance in Pantomime è uno dei film più amati e celebrati della storia del cinema. Proiettato per la prima volta nel 1931, il film è stato elogiato dalla critica e inserito tra i capolavori della cinematografia mondiale.
Realizzato e interpretato da Charlie Chaplin, City Lights combina comicità e pathos in un equilibrio perfetto, diventando una delle opere più emblematiche del cinema muto. La proiezione con musica dal vivo rappresenta un omaggio contemporaneo a un classico senza tempo.
L’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Fondata da Riccardo Muti nel 2004, ha assunto il nome di uno dei massimi compositori italiani di tutti i tempi attivo in ambito europeo per sottolineare sia una forte identità nazionale, sia una visione europea della musica e della cultura. L’Orchestra, che si pone come congiunzione tra il mondo accademico e l’attività professionale, è formata da giovani strumentisti – selezionati da una commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee e presieduta dallo stesso Muti – che, secondo uno spirito di continuo rinnovamento, restano in orchestra per un solo triennio.
Dalla sua fondazione, sotto la direzione di Muti, si è cimentata in un repertorio che va dal Barocco al Novecento, con concerti in Italia e nel mondo, nei principali teatri di Vienna, Parigi, Mosca, Colonia, San Pietroburgo, Madrid, Barcellona, Savonlinna, Lugano, Muscat, Manama, Abu Dhabi, Buenos Aires e Tokyo. A Salisburgo, dal 2007 al 2011, è stata protagonista di un progetto che il Festival di Pentecoste, insieme a Ravenna Festival, ha realizzato con Riccardo Muti per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale del Settecento napoletano; nel 2015, ha poi debuttato – unica formazione italiana invitata – al più prestigioso Festival estivo, con Ernani, diretta sempre da Muti, come alla Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, nel 2008, pochi mesi prima di ricevere il Premio Abbiati.
Tra le moltissime collaborazioni, può vantare quelle con artisti come Claudio Abbado, John Axelrod, James Conlon, Dennis Russell Davies, Kevin Farrell, Patrick Fournillier, Valery Gergiev, Herbie Hancock, Le¯onidas Kavakos, Lang Lang, Ute Lemper, Alexander Lonquich, Wayne Marshall, Kurt Masur, Anne-Sophie Mutter, Kent Nagano, Krzysztof Penderecki, Vadim Repin, Giovanni Sollima, Yuri Temirkanov e Pinchas Zukerman.
Al Ravenna Festival, dove ogni anno si rinnova la residenza estiva, ha suonato nei più importanti titoli del repertorio operistico per le diverse edizioni della Trilogia d’autunno, diretta da Nicola Paszkowski; ed è regolarmente impegnata in nuove produzioni e concerti, nonché nelle Vie dell’Amicizia.
Grazie al legame con Riccardo Muti, fin dalla prima edizione del 2015 prende parte all’Italian Opera Academy per giovani direttori e maestri collaboratori, creata dal Maestro. è stata protagonista del concerto diretto da Muti al Quirinale, in occasione del G20 della Cultura 2021.
Nel giugno 2024, celebrando i vent’anni di attività, l’Orchestra è tornata a esibirsi al Musikverein di Vienna e, sempre con Muti, ha suonato nel concerto per il centenario pucciniano trasmesso in mondovisione da Lucca.